A coney island of the mind

A coney island of the mind è sicuramente il libro più noto e apprezzato di Lawrence Ferlinghetti. A ottobre, in particolare, la casa editrice Minimum Fax lo ripropone in una nuova edizione tradotta da Damiano Abeni e Moira Egan.

Pubblicata per la prima volta nel 1958, questa raccolta di poesie scritta da Lawrence Ferlinghetti è riuscita a conquistare subito moltissimi lettori tanto che è stata finora tradotta in 9 lingue e acquistata da circa un milione di lettori.

Diventata presto un best seller, ciò che ha decretato il successo di questa originale e irriverente raccolta di poesie è stato il talento dello scrittore, che gli ha permesso di scrivere poesie tutt'ora attuali, in grado di comunicare emozioni e stati d'animo.

Così, tra le pagine di A coney island of the mind prendono forma, in altrettante poesie, 48 scenari diversi; 48 “piccole cose comuni” indagate nel profondo da Lawrence Ferlinghetti e unite a formare “un luna park dell'anima”, così come dice il titolo.

Riconosciuto da molti critici come uno dei più importanti esponenti della beat generation, Lawrence Ferlinghetti è ricordato anche per le sue critiche letterarie, i suoi dipinti e per essere uno dei proprietari della casa editrice e libreria City Lights, una delle prime a pubblicare le opere degli autori beat. Tra le più famose raccolte di poesie che ha pubblicato, in particolare, spicca la nota Howl and other poems scritta da Allen Ginsberg.

A coney island of the mind, in particolare, è inserito nella collana Minimum Classics della casa editrice e sarà disponibile per l'acquisto alla fine di ottobre 2011.