Verificatore di banconote: funzionamento

Pubblicato il da Valentina_C

Il verificatore di banconote è uno strumento in dotazione nella maggior parte dei negozi e degli edifici preposti al commercio. Grazie al verificatore di banconote, infatti, il cassiere è in grado di rilevare l'originalità delle banconote e di evitare la diffusione (soprattutto involontaria) dei falsi.

L'utilità del verificatore di banconote

Il verificatore di banconote (chiamato anche money tester, verifica-banconote, rivelatore di banconote o rileva-banconote) è uno strumento molto utile che consente di distinguere le banconote false da quelle vere. La diffusione di banconote false, infatti, è una delle attività predilette dalle grandi organizzazioni criminali di tutto il mondo, le quali mirano a immetterle periodicamente, con tecniche diverse, all'interno del mercato in cambio di denaro vero.

Il tutto, spesso, accade all'insaputa dei commercianti e delle persone comuni che, in alcuni casi, possono ritrovarsi nel portafogli delle monete o delle banconote false, senza riuscire a distinguerle da quelle vere. I rilevatori di banconote false, dunque, consentono di evitare la diffusione sul mercato dei soldi falsi e di contrastare le attività illecite delle organizzazioni criminali, garantendo la compravendita equa di ogni tipo di prodotto.

Il funzionamento del verificatore di banconote

Il funzionamento del verificatore di banconote dipende dalla tipologia di strumento acquistato. Sul mercato, infatti, sono disponibili diverse tipologie di verificatori di banconote, che utilizzano tecnologie diverse e hanno alla base funzionamenti più o meno semplici.

La principale distinzione tra i verificatori di banconote è quella che li distingue in automatici e manuali. Il funzionamento dei verificatori di banconote automatici è più complesso rispetto a quello dei verificatori manuali. I verificatori automatici, in particolare, possono avere un funzionamento basato sull'emissione di:

  • luce ultravioletta: consente di rilevare la presenza all'interno delle banconote vere di un particolare pigmento inserito nella carta capace di assorbire, a differenza della carta normale;

  • infrarossi: valuta l'originalità delle banconote in base al grado di assorbimento/rifrangenza dei raggi ultravioletti;

  • verifica della filigrana della banconota e della banda metallica presente al suo interno;

  • verifica ottica di altri segni particolari tipici delle banconote vere.

Nei rilevatori di banconote più evoluti le precedenti caratteristiche possono anche essere presenti contemporaneamente.

I rilevatori manuali di banconote, infine, sono caratterizzati generalmente dall'emissione di una luce ultravioletta, che consente all'operatore di distinguere le caratteristiche delle banconote vere da quelle possedute dalle banconote false.

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